Negli anni '80, il figlio Renato decide di seguire le orme del padre e, affascinato dal mondo dei pozzi, comincia ad ingegnarsi per creare una solida struttura in grado di poter accontentare le esigenze dei clienti, ormai cambiate rispetto agli anni precedenti; infatti, poco dopo, viene costruito in azienda un macchinario per poter trivellare a profondità maggiori. Tralasciando i lavori di fabbro e di costruzioni e riparazione di macchine agricole, gli anni '90 diventano per Renato, tuttora titolare dell’omonima azienda, anni di grande crescita: si acquistano e si adeguano nuove apparecchiature per poter restare al passo nel settore dei sondaggi per pozzi artesiani con martello fondo foro diametro 140, 220, 270.